un progetto di
Sognid’oro & AIMS
Dubbi sul sonno?
Chiedi agli Specialisti

I 1000 segreti del sonno

A cura degli specialisti del sonno AIMS

La sindrome delle 24 ore. Capire l’insonnia

Ci sono tante cause che potrebbero portarci a dormire male e soffrire di insonnia. C’è chi fatica ad addormentarsi, chi si sveglia a pezzi, chi non riesce a dormire per più di due ore filate ,eppure, indipendentemente dal motivo per cui si è dormito poco e male, tutti gli insonni scontano di giorno la mancanza di un adeguato riposo notturno.

Sveglia! L’impatto del sonno sul nostro benessere quotidiano è altissimo sia dal punto di vista fisico che psichico, tanto che la scienza definisce l’insonnia una “sindrome delle 24 ore”. La avverti di notte, influisce su tutto il giorno.

Un problema notturno che ha effetti sull’intera giornata

Gli effetti del cattivo sonno si ripercuotono anche sulle ore di veglia in modo più o meno marcato.

Le persone che dormono male per periodi prolungati, oltre ai disturbi notturni, presentano problematiche diurne che coinvolgono le funzioni cognitive, il tono dell’umore, la concentrazione, con un conseguente peggioramento della qualità della vita.

Lo abbiamo già detto ma è bene ripeterlo: episodi in cui si fa fatica a riposare bene sono comuni ed esperienza di quasi tutte le persone, è per questo che occorre specificare che si parla insonnia se i problemi si ripetono almeno per 3 giorni alla settimana e si protraggono per oltre un mese.

Voi, o una persona che vi è cara, state affrontando un periodo di insonnia?
Se le buone abitudini non bastano, ricordate che potete rivolgervi al vostro medico curante che saprà indicarvi i rimedi più adatti e, in caso di bisogno, indirizzarvi verso gli specialisti adeguati. Tornare a dormire bene si può!

Sito-bibliografia

  • Palagini L, et al. Valutazione e trattamento dell’insonnia nella pratica clinica e ai tempi di CoViD-19 in Italia: raccomandazioni del panel di esperti e della task-force integrata di cinque società scientifiche.Riv Psichiatr 2020;55(6):337-341
  • Cricelli C,et al. Documento congiunto SIMG-AIMS. Guida pratica per la gestione dell’insonnia. Rivista della Società Italiana di Medicina Generale 2010;2:72-79

Lo sapevi?

Lo sapevi?

L’insonnia cronica conta dal 10 al 13% della popolazione italiana, mentre le forme acute e transitorie possono arrivare fino al 60%. Con questi dati, l’insonnia rappresenta il 90% dei disturbi del sonno e uno dei disturbi psichiatrici più frequenti. Ad esserne maggiormente interessate sono soprattutto le donne (circa il 60% rispetto al totale) e la fascia di popolazione di età superiore ai 50 anni.

Lo sapevi?

Lo sapevi?

La pandemia non ha fatto altro che aggravare la situazione, portando i sintomi dell’insonnia a superare la frequenza dei sintomi di ansia e depressione.

0 / 0

Il diario del sonno di Sognid’oro

Il diario del sonno di Sognid’oro

Scarica il Diario del Sonno e tieni traccia del tuo riposo

Vuoi migliorare la qualità del tuo sonno? Scarica il Diario del Sonno e inizia a registrare le tue notti di riposo. Questo strumento ti aiuterà a monitorare la qualità del sonno, individuare potenziali miglioramenti e raggiungere un sonno più sano e riposante.

Scarica il diario